Informazioni per le aziende che progettano e installano sistemi di pompe di calore con il PdC modulo di sistema.
Il PdC modulo di sistema si è sviluppato ampiamente in termini di contenuti e si è diffuso in termini numerici grazie alla presenza di incentivi cantonali. Abbiamo notato che la richiesta di informazioni riguardo al PdC modulo di sistema da parte delle aziende attive nell’ambito della progettazione e installazione di impianti di riscaldamento (e anche da parte dei clienti finali) è aumentata notevolmente negli ultimi mesi. Per questo motivo, in futuro vi invieremo periodicamente le ultime informazioni sul PdC modulo di sistema, direttamente sotto forma di e-mail informativa. Richiamiamo la vostra attenzione su questa comunicazione, in quanto vi terrà aggiornati per quanto riguarda il PdC modulo di sistema.
Dall'introduzione del modulo di sistema PdC, il numero delle richieste di certificazione è aumentato notevolmente ogni anno. Attualmente, in 25 Cantoni, il PdC modulo di sistema è una delle condizioni per il rilascio degli incentivi cantonali legati alla sostituzione di impianti di riscaldamento a combustibili fossili e/o elettrici con pompe di calore. Nel 2020 sono state presentate oltre 8250 domande in tutta la Svizzera.
Il notevole numero di domande presentate (solo a novembre e dicembre 2020 sono stati richiesti oltre 1000 certificati) porta a periodi di analisi più lunghi. Attualmente questi equivalgono a circa 8-10 settimane per le domande presentate complete e senza errori. Nei casi dove le domande presentate devono essere completate, corrette o addirittura se deve essere modificato l’impianto PdC, il processo di verifica richiede un tempo di verifica più lungo e dipende dal tempo di reazione dell'impresa di installazione.
Secondo il capitolato
d’oneri PdC MS, il 20% degli impianti installati viene sottoposto a
sopralluogo. Gli oggetti vengono selezionati a caso. Se l'ispettore (esperto imparziale)
trova dei difetti, l'installatore deve correggerli in conformità con il Regolamento
PdC-MS per installatori, Articolo 7, e documentarli all’ente preposto per
la verifica. Solo allora potrà essere rilasciato il certificato d’impianto.
Il
centro di verifica distingue tra "difetti gravi" e "difetti
minori". I difetti gravi non permettono il rilascio del certificato fino a
quando non vi sia posto rimedio. In caso di difetti minori, il certificato d’impianto
può essere rilasciato prima della correzione dei difetti.
Difetti gravi:
Difetti minori:
* Il mancato isolamento delle condotte viene trattato come un difetto grave o minore a seconda delle disposizioni cantonali. In Ticino, condotte non isolate compromettono la certificazione dell’impianto.
Va fatto notare che l'installatore è tenuto ad informare il cliente finale di quanto segue:
Il carico di lavoro di consulenza richiesto alle persone incaricate PdC MS è immenso. Solo nel novembre 2020 l'ufficio APP di Berna ha ricevuto 467 richieste telefoniche e 428 e-mail. Le richieste sono arrivate sia dai clienti finali sia dagli installatori. Sono escluse le informazioni fornite direttamente nella Svizzera italiana e francese e dall'organismo di controllo della Svizzera tedesca!
Contribuite a ridurre questo sforzo ad un livello ragionevole:
Vi ringraziamo per il vostro sostegno. In questo modo contribuirete anche ad abbreviare i tempi di elaborazione delle vostre domande di certificazione.
La valutazione dei controlli a campione mostra che è stato necessario identificare e correggere diversi errori di installazione e di regolazione, tra cui principalmente i seguenti:
Chiediamo
alle aziende di installazione di prestare particolare attenzione a questi
punti. In questo modo si eviteranno perdite di tempo e costi a causa di lavori
aggiuntivi all'impianto della pompa di calore e si eviteranno reclami da parte
dei clienti qualora il loro certificato non possa ancora essere rilasciato.